“Il Ministro Centinaio sembra ormai un disco rotto”. Reagisce così il Presidente del Gruppo consiliare LeU/I Progressisti in Regione Puglia, Ernesto Abaterusso, alle dichiarazioni fatte dal Ministro Centinaio nel corso degli incontri tenutisi oggi a Bari e a Lecce sull’emergenza Xylella.
“Sollecitiamo da tempo il Governo affinché sia dichiarato lo stato di emergenza ed il dramma della Xylella da locale diventi nazionale – spiega Abaterusso – così come da tempo chiediamo misure adeguate per contrastare la batteriosi e sostenere olivicoltori e piccoli proprietari terrieri: agevolare le procedure per eradicazioni e reimpianto; ristorare dai danni subiti aziende e piccoli proprietari; defiscalizzazione quinquennale per le aziende dei territori colpiti ed ogni altra azione necessaria al rilancio della agricoltura salentina tra cui gli aiuti ai frantoi, alle cooperative ed ai vivaisti. Per queste azioni servono almeno 500 milioni. In Veneto il Governo di cui il Ministro Centinaio fa parte stanziò 250 milioni, che poi diventarono un miliardo, il giorno dopo l’alluvione. Per l’agricoltura salentina, invece, solo fumo dal vago sapore elettoralistico, ma nulla di concreto”.
“Salvini e Centinaio dal sud vogliono solo i voti per poi dare tutti i soldi al nord. Anzi, con la cosiddetta autonomia differenziata perseguono il disegno sciagurato di dividere le regioni ricche del nord da quelle povere del sud per arricchire sempre di più una parte del paese e mantenendo l’altra in una situazione di sempre maggiore disagio”.