A nome mio e di Articolo Uno Terra di Bari esprimo massima solidarietà e vicinanza alla Presidente dell’Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco, per l’aggressione subita. Quanto accaduto non è derubricabile a una semplice discussione, ma è un episodio deprecabile – reso ancora più insopportabile perché a subirlo è una donna – che deve trovare netta condanna da parte di tutti e sul quale chiediamo che si accenda un faro.
Per questo ho scritto al Presidente Michele Emiliano per chiedere un suo intervento immediato in merito alla questione.
Se è vero, così come riportano le notizie di stampa, che a seguito della proposta di licenziamento del direttore generale è stata messa in campo una strategia per impedire l’accertamento di un illecito disciplinare nei termini previsti dalla legge e che, per impedire la conclusione del procedimento, i consiglieri di amministrazione si sono dimessi in blocco, ritengo che il fatto non possa più rimanere interno alla Fondazione.
L’Apulia Film Commission è un’Agenzia che riveste un ruolo fondamentale di attrazione delle produzioni cinematografiche e di valorizzazione ai fini della promozione turistica del territorio e per questo il problema va affrontato in termini istituzionale.
Sarebbe grave ignorare quanto accaduto, facendo subire in tal modo alla Presidente anche lo smacco di non poter vedere accertata la verità. Confidiamo che Presidente Emiliano, sempre sensibile ai temi della legalità e della trasparenza dell’azione amministrativa, intervenga per consentire che si accerti la verità dei fatti.
In attesa di riscontri, spero che anche le altre forze politiche, soprattutto quelle di maggioranza, si associno alla richiesta di Articolo Uno.