Al Segretario regionale
Partito Democratico Puglia
On. Marco Lacarra
Caro Marco,
leggo quotidianamente di ipotesi di liste e candidature che riguardano i collegi uninominali e plurinominali della Puglia.
A pochi giorni dalla presentazione delle liste è questo l’impegno con cui sono chiamati a cimentarsi coloro che hanno una certa responsabilità. Quindi, niente di strano. Molto strano, invece, è il fatto che tu non abbia ancora ritenuto opportuno aprire un benché minimo confronto con Articolo Uno che, a differenza di tutti quelli con cui stai contrattando, e che sono solo ospiti, è cofondatore, insieme a Demos, Psi e Pd, della lista Democratici e Progressisti.
Tutti noi abbiamo delegato i responsabili nazionali per le scelte riguardanti le postazioni apicali. Ma sul resto, su tutto il resto, il confronto con noi è necessario, direi dovuto. Altrimenti l’idea che passa è che c’è un padrone che decide tutto e gli altri sono solo spettatori. Non può essere così, non per noi almeno. Già il nostro elettorato fa fatica a comprendere ed accettare – in molti casi, infatti, non viene affatto accettata – la scelta per me incomprensibile di restringere l’ex campo largo tagliando fuori il M5S. Scelta, questa, che rischia di consegnarci ad una sconfitta storica. Se ci aggiungiamo atteggiamenti di tipo padronale tendenti a cancellare presenze e dignità altrui, allora tutto diventa più complicato. Soprattutto avendo davanti una campagna elettorale strana, oltre che complicata e difficile.
Ti chiedo, pertanto, ufficialmente di aprire immediatamente un tavolo di ascolto e confronto tra Pd e Articolo Uno Puglia al fine di concordare un minimo di agire comune.
Un caro saluto
Ernesto Abaterusso
Segretario regionale Articolo Uno Puglia