La firma oggi, in VI Commissione consiliare, della proposta di legge sulle bande da giro pugliesi è un atto fondamentale per la tutela e la valorizzazione della pratica musicale bandistica che da sempre rappresenta un patrimonio di assoluta unicità del sud Italia, della Puglia in particolare.
Il testo, frutto di un lavoro di ascolto e concertazione di tutte le parti interessate iniziato nel 2019, ha come obiettivo quello di raggruppare e qualificare le numerose realtà presenti nella nostra regione dentro un apposito inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese e, allo stesso tempo, offrire strumenti finanziari nonché promuovere la pratica musicale bandistica, incentivando l’avvio di corsi musicali, la realizzazione di un Museo diffuso e integrato delle bande da giro pugliesi, la creazione di una rete di festival e la divulgazione degli aspetti culturali e formativi anche tra le giovani generazioni.
Quello della banda è un patrimonio unico che rappresenta al contempo la storia e la tradizione delle nostre comunità. Un patrimonio che va custodito gelosamente, ma soprattutto promosso e rilanciato. Non posso quindi che ritenermi soddisfatto per il lavoro portato avanti dalla Commissione e per l’importante risultato di oggi e mi auguro che, con il passaggio in Consiglio regionale, questa legge veda presto la piena attuazione.