La morte di due fratellini di 2 e 4 anni avvenuta oggi nel campo rom alla periferia di Stornara è l’ennesima tragedia annunciata, l’ultima di una lunga serie per il nostro territorio, che deve interrogare le coscienze di tutti noi, ma soprattutto spingere le istituzioni, a tutti i livelli, a mettere in campo ogni azione necessaria affinché la sicurezza, la garanzia di condizioni di vita dignitose e l’integrazione diventino, non solo a parole, una priorità.
Le indagini faranno luce sulle cause di quanto accaduto ma, al di là degli esiti, il tragico episodio di oggi lascia tutti noi senza parole perché colpisce chi vive ai margini di una società troppo spesso egoistica e disinteressata, i più deboli, gli indifesi e un territorio, la Puglia e la provincia di Foggia, che non meritano di entrare di diritto nelle cronache tragiche che coinvolgono i migranti o i lavoratori più umili.
Su questi temi l’impegno di Articolo Uno Puglia non mancherà mai affinché morti simili non avvengano più.