La mancanza di rispetto nei confronti dell’istituzione regionale e dei cittadini pugliesi, in particolare tarantini, perpetrata dall’A.D. di ArcelorMittal Lucia Morselli che oggi, convocata in audizione in IV Commissione, ha scelto di non presentarsi e di delegare il direttore delle risorse umane per chiedere un rinvio della discussione, è inaccettabile.
Chi gestisce e rappresenta un’azienda così importante non può pensare di comportarsi con tanta arroganza né tantomeno di sottrarsi, senza conseguenza alcuna, al sacrosanto diritto del confronto e dell’approfondimento su quella che è una vera e propria emergenza occupazionale, sanitaria e ambientale. Siamo di fronte all’ennesimo atto di sfida verso la città al quale occorre rispondere con determinazione.
Non si indugi ancora: serve è un impegno diretto del Governo per garantire la partecipazione diretta dello Stato e tracciare un futuro per il polo siderurgico tarantino, i lavoratori e la città. Da ArcelorMittal, invece, ci aspettiamo che la smetta di fuggire dal confronto e affronti seriamente i problemi e le priorità del territorio tarantino.